Quel giorno, uscendo di casa, Saeli si imbatte' nella vecchia intenta a scopare il cortile, attorniata come sempre dalle sue bestiacce. Saeli disprezzava le donne e odiava gli animali.
- Mi sembrava di essere stato chiaro! Qui gatti non ne voglio! Qualche volta glieli faccio sparire!
La gattara, un'olandese ossuta dalla esse sibilante, gli sorrise e gracchio': - Caro sssssignore, fosssssssi in lei non oserei nemmeno pensssssarlo!
Vecchia stronza, pensò Saeli, ma rientrò di fretta in casa senza ribattere, colto inspiegabilmente da strani brividi.
Verso sera, sbirciando dalla finestra, la vide uscire. Sapeva dov'era diretta a quell'ora. L’aveva pedinata – Saeli adorava spiare le persone - scoprendo così che andava al fiume, a fare il bagno nuda al chiaro di luna, talvolta in compagnia di altre vecchie. Uscite dall’ acqua quelle balorde poi si acconciavano l'un l'altra i lunghissimi capelli canuti, e danzavano, intonando nenie incomprensibili.
Prima che venisse troppo buio per innaffiare, Saeli andò nell'orto, dove trovò un micetto rosso che scavava con foga tra i suoi pomodori. Sferro’ allora un tal calcio all’animale che per alcuni secondi quello sembrò prender quota.
ANTOLOGIA ALIENA... LA TERRA È SOTTO ATTACCO!
Per secoli, l’umanità ha scrutato il cielo in cerca di risposte, domandandosi se siamo davvero soli nell’universo. “Alieni cattivi” esplora proprio questa dimensione: 20 racconti che ridanno vita a quel timore primordiale, portandolo nel cuore della nostra quotidianità. Ogni storia è un viaggio in un incubo diverso, dove l'invasore non arriva sempre dallo spazio profondo, ma si annida anche tra le pieghe della realtà che conosciamo. Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 20 illustrazioni.
Il dannato gatto non aveva ancora toccato il suolo che tutte le piante di pomodoro gelarono, diventando di colpo nere, mentre Saeli si ritrovò circondato dal gruppo di vecchie bagnanti, ancora madide d'acqua che, a labbra socchiuse, sibilavano, sssssssssssssssssss, ssssssssssssssssss, soffiando ghiaccio su un Saeli impietrito dal freddo e dal terrore.
I capelli delle donne presero a strisciare come candide serpi nel terreno scuro, lambendo il corpo dell'uomo, afferrandolo, insinuandosi in lui, stringendo le sue carni fino a stritolarle.
Finito con Saeli, il groviglio di capelli si sciolse. Mentre le vecchie si risistemavano le acconciature, una voce si levo’ dal gruppo, chiamando a raccolta i felini: - Sssssu, venite micetti, qui, ssssstasera c'è tanta pappa buona...
RUBRICHE: arte | Audiolibri | Concorsi | Dracula | ebook | editori | Film | Film gratis | Fumetti | Guida alla scrittura | Halloween | Interviste | Isola di Scheletri | Letters from R'lyeh | libri | Necrolexicon | Notizie | partner | Pennywise | Racconti | Scream Queen | Segnalibri | Signora delle Mosche | Teschio d'oro | TV Horror | Videogiochi | Zio Tibia
Dal 6 ottobre 2001 cultura horror a 360 gradi. I testi pubblicati in questo sito appartengono ai rispettivi proprietari. © 2024 Scheletri.com.