"Papà è tornato!".
Lo disse con una voce diversa dal solito, Laura.
C'era come un graffio, una nota stridula.
Poi la corsa dei bambini, i loro occhi felici.
Raggiungono il padre sulla porta, la oltrepassano.
Laura non si volta, tanto la terra la sente lo stesso, e il tanfo e quel lamento assurdo.
La televisione è ancora accesa: tutti a parlare, immagini paradossali, soldati schierati davanti ai cimiteri
Il presentatore è pallido, c’è anche un prete. La trasmissione è disturbata.
“zzz...geddon”.
Laura spegne.
"Sono tornati tutti".
Poi si allontana, nel corridoio, cade in ginocchio.
E piange.