Fin da piccolo ho sofferto di problemi legati alla timidezza. Quella sensazione di essere costantemente al centro dell'attenzione, inadeguato e sempre in ansia.
Una normale componente caratteriale, vista però dai miei genitori come uno schiaffo alla loro immagine di perfezione e successo, tanto da vergognarsi di me, chiamandomi mostro e costringendomi a non varcare la soglia della nostra abitazione.
Ora dopo anni, finalmente sono guarito.
La mia famiglia sembra volermi bene.
Li osservo e ci parlo.
Scavo, con un coltello affilato, le loro orbite oculari.
Chiedono pietà.
Riesco a scorgere le ossa craniche.
Spero ora, riusciranno a vedere oltre.
Alessio Carbonari, studente all' Università degli Studi di Urbino.
Homebrewer, finto chitarrista e nel tempo libero supereroe.