Lo zio

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2014 - edizione 13

Una mattina di novembre, il giovane impiegato Paolo De Siu, ricevette una strana lettera. La busta era bianca e su di essa non vi era riportato alcun mittente. Dentro c'era un cartoncino su cui erano state scritte poche parole.

 

Caro nipote, ho bisogno di incontrarti per discutere di una faccenda che troverai senz'altro di notevole interesse. Presentati a casa mia giovedì alle ore 18:00.
A presto
Avv. Sigmondo de Siu

 

Lo zio che lo invitava era l'unico membro della famiglia che nella vita avesse avuto successo. Paolo non l'aveva quasi mai visto: i suoi genitori non lo potevano sopportare. Di lui ricordava solo di come tenesse sempre le mani dietro alla schiena, come i preti. Giovedì pomeriggio il giovane De Siu prese la macchina, sfrecciando tra i palazzi del centro: dopo qualche ora si ritrovò in campagna, dove il ricco parente viveva. Sull'uscio apparve l'avvocato De Siu.
- Vieni, ti stavo aspettando.

Zio e nipote salirono le scale che portavano al piano superiore della villa. Paolo non era mai stato in un luogo tanto sfarzoso: qualunque oggetto in quella casa era di valore. Il corrimano, però, era pieno di polvere. L'avvocato lo fece accomodare nel suo studio. I due si sedettero l'uno di fronte all'altro, separati da un tavolo in mogano.
- Bè, innanzitutto grazie dell'invito - disse il giovane - Di cosa mi volevi parlare?
Di colpo, il vecchio saltò in piedi e si gettò addosso al nipote, pugnalandolo alla spalla. Paolo, gridando di dolore, riuscì a divincolarsi e si trascinò fino alla porta. Era chiusa. Non c'era via di fuga.
L'avvocato esplose in una risata cavernosa.
- Sei sempre stato un idiota e l'hai dimostrato anche oggi. E pensare che c'eri pure, al mio funerale!

Attilio Mazzoni

27 anni, impiegato. Sono laureato in Chimica, e sono appassionato di musica e scrittura. Scrivo per passione e ho partecipato a vari concorsi. Una mia poesia è stata selezionata al concorso internazionale di poesia "Il Federiciano", edizione 2014. Il prossimo novembre un mio racconto breve verrà pubblicato dalla rivista di narrativa breve "Con.tempo".