Deorum manium iura sancta sunto

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2014 - edizione 13

Il dottor Revival aveva dedicato tutta la sua vita nel cercare di resuscitare i morti. Egli era convinto che il cadavere di un uomo ancora giovane e con organi sani, o comunque senza traumi evidenti, potesse essere rigenerato alla vita grazie alle sue innovative tecniche mediche. Naturalmente il defunto per poter rigenerarsi non doveva essere stato devastato da malattie degenerative o colpi di arma da fuoco che ne avessero perforato cuore o cervello. Inoltre, il cadavere che si intendeva rianimare non doveva aver perso le funzioni vitali da più di 48 ore.
I primi tentativi di rigenerazione furono fatti nel più stretto riserbo e solo sui defunti che da vivi avevano acconsentito esplicitamente alla sperimentazione quando sarebbero morti. La tecnica Revival non aveva dato tuttavia i risultati sperati e solo in sporadici casi e per pochi minuti aveva prodotto effetti interessanti.

Un giorno accadde l’incredibile. Con potenti scariche cardio-celebrali e trasfusioni continue egli riuscì, dopo appena 35 ore dal decesso, a resuscitare il cadavere di un quarantenne morto per incidente stradale. Questi, dopo la rigenerazione attuata dal dottor Revival, aveva funzioni vitali stabili, poteva muoversi, sembrava cosciente e soprattutto aveva brillantemente superato la fase di rigetto. Purtroppo però il soggetto redivivo non parlava e sembrava privato dell’intelligenza. Più forte e iracondo, ma una semispecie di zombi. Sguardo vitreo perso nel vuoto.
Un giorno Mr. Beyond, il primo morto rigenerato alla vita, eluse i controlli della clinica Revival e riuscì a scappare. Non fu mai ritrovato ma divenne in poco tempo il paziente zero del peggior virus che avesse mai colpito la terra.

 

Oggi 2/3 degli abitanti del pianeta sono zombi. Gli uomini sopravvissuti al contagio vivono nel terrore, si difendono come possono e cercano di scoprire l’antidoto al virus.
La Morte è ineludibile, i diritti dei morti inviolabili!

Andrea Ceccarelli