La lama perfora la pelle bianco latte e per un attimo si blocca sullo sterno, un secondo, poi la punta si spezza e sprofonda nel petto fino al cuore. É un istante che dura un'eternità, sento il sangue di migliaia di vittime innocenti, poi esplode il dolore, una sensazione che non provavo da quando Napoleone regnava sull'Egitto e morendo di fronte alle piramidi scoprivo la mia vera natura. Sento la sua mano pelosa premere sul petto e all'improvviso il cuore si avvizzisce e brucia, tra poco sarò solo cenere.
Hai vinto uomo lupo, ma ci rivedremo nel Mondo di Sotto...