“Non muoverti. Arriva. Se ci sente siamo fottuti. Se solo riuscirà a sfiorarci, la nostra pelle rigonfierà fino a scoppiare, le nostre palpebre si incolleranno. Moriremo, come è successo agli altri”.
Omega percorre il laboratorio compromesso, senza percepirli.
“E’ rimasto solo lui e può sopravvivere ancora per poco, presto saremo salvi”.
Il sussurro provoca un leggero moto d’aria, che spinge Omega indietro. L’odore di anidride carbonica lo attira. Attacca, penetrando deciso.
Mentre gli occhi provano a difendersi lacrimando atterriti, le cellule vengono stuprate dal nano-mostro siderale.
Inattivo da settantasei anni luce, recupera riproducendosi rapido. E, sadicamente euforico, inizia a squarciare.
Pubblicazione in diverse antologie: Atlantide Delos books (365 Racconti di Natale, 365 Racconti d’estate), Alcheringa Edizioni (Natale e dintorni, L’amore è un’erba spontanea), Braviautori, Asso+Editore, Malgradopoi, T.S., Fogazzaro, Menzione Speciale concorso letterario per corti 2010 “PerFiducia”.