Jim percorse il viale che lo separava dalla casa di Tania quasi correndo. Finalmente quella splendida ragazza che si era trasferita da poco nel suo quartiere, si era accorta di lui e lo aveva invitato per una cena. La villetta era illuminata dalla luce giallastra dei lampioni e il giardino presentava sparuti cespugli di rose senza fiori.
Tania lo fece accomodare nel piccolo salottino e gli offrì un aperitivo. La donna indossava un vestito aderente con un’ampia scollatura, nulla era lasciato all’immaginazione.
Lei lo fece stendere sul divano e cominciò a spogliarlo. Jim non capiva come mai non riuscisse ad eccitarsi e cominciò a sentire le braccia e le gambe intorpidite. Il terrore lo avvolse e piccole gocce di sudore cominciarono a formarsi sulla fronte.
La donna si alzò in piedi e toltasi l’abito, inarcò la schiena, facendo fuoriuscire due grandi ali nere. Il viso appariva come deformato e la pelle era diventata lucida e riflettente. Sibilò quindi verso Jim: Da secoli utilizzo i vostri corpi mortali. Ora entrerò nel tuo involucro carnale e lo utilizzerò finchè non troverò un nuovo umano che mi soddisfi, ero stanco di vivere in un corpo di donna, per un po’ sarò maschio!
Appoggiò quindi il suo viso orrendo su quello dell’uomo e dopo pochi istanti Jim si ritrovò a vedere la scena dall’alto, come sospeso nel vuoto.
Il corpo di Tania era tornato normale e giaceva sul pavimento, mentre l’entità aveva già preso possesso del nuovo organismo e si era alzata in piedi. Alzò quindi la testa e si rivolse a quella che era diventata l’essenza spirituale di Jim indicando un punto alla sua destra.
Ora sei libero di stare con quella stupida donna per tutta l’eternità! Jim si voltò e vide fluttuare al suo fianco l’immagine eterea di Tania.
Mi chiamo Marco Golfieri. Sono nato a Ferrara 46 anni fa e mi sono diplomato nella stessa città nel 1986. Ho conseguito la Laurea in scienze naturali nel 1996. Lavoro come Commerciale presso Poste italiane Spa. Amo leggere e mi diletto nello scrivere brevi racconti.