E' stato visto, e non è bene.
Ci sono intrusi, ed è anche peggio.
È molto più facile sorprendere la gente alle spalle, e via un colpo di coltello in silenzio, senza che nessuno se lo aspetti, o almeno così Black Jack ha sempre pensato. Non è tipo da provare soddisfazione nell'affrontare un avversario e godere della paura nel suo sguardo. Preferisce lavori puliti ed efficienti, discreta giustificazione per la sua codardia. In effetti, forse a suo tempo non avrebbe dovuto scegliere proprio di arruolarsi come pirata nella ciurma del capitano Charlie Tenebroso.
Oh, certo, si diceva che il Tenebroso fosse uno stregone, altri erano sicuri che lo fosse stato suo fratello prima di crepare annegato (o forse lo era diventato dopo), ma quasi tutti fingevano di credere a ciò che più conveniva. Perché, in fondo, quando poi si è seri e si contano i dobloni e si parla d'affari fantasie e stregonerie non hanno più posto.
E sia quel che sia, un bottino c'è e deve pur essere spartito. Il Tenebroso sapeva come reggere un timone e come dividere le quote, quest'è chiaro, e intanto qualcuno deve pur rimanere di guardia al forziere. Il vecchio Charlie ha sepolto il tesoro, proprio lì in quella grotta sul mare, e un malloppo famoso attira predoni. Profittatori, perché le voci corrono sempre.
Intrusi. L'hanno trovato, e sembrano quasi ragazzi terrorizzati, giovani esploratori persi per caso, quei profittatori ingannatori. E per sua sfortuna, Black Jack il Maldestro è stato visto e neanche fosse la prima volta.
Ma deve difendere la cassa, e le sue quote, gli spettano. Non li lascerà scappare, con o senza oro. Allora Black Jack avanza, ormai soltanto uno scheletro antico, morto e putrido, nei secoli incatenato al suo compito finché maledizione non li separi, e sfodera la sciabola arrugginita.
Simone Gallo,
nato il 16/12/1985 a Casale Monferrato (AL);
laurea magistrale in Scienze Biologiche Applicate conseguita nell'A.A. 2009/2010 preso l'Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro";
dal 1 gennaio 2011, dottorando in Biologia Molecolare e Cellulare (programma di dottorato in Medicina Molecolare dell'Università Vita-Salute San Raffaele) presso il Laboratorio di Istologia Molecolare e Crescita Cellulare dell'Istituto Scientifico San Raffaele (Milano).
Mi interesso di scienza, in particolare di biologia.
I miei passatempi variano dai giochi di strategia, alle letture di fantasy, horror, gialli, fantascienza, thriller e altro.
Tra i miei autori preferiti ci sono J.R.R. Tolkien, Stephen King, J.K. Rowling, Michael Crichton, Agatha Christie, Frank Schatzing, Brandon Sanderson e Scott Lynch.