Fu il secondo plenilunio del mese e nel villaggio tutti si barricarono in casa terrorizzati, aspettando l'arrivo della bestia.
In un anno decine di persone fecero da pasto alla maledetta creatura, ma quella notte un anziano cacciatore di nome Pandolfo decise che il diabolico animale non avrebbe più sbranato nessuno.
Il cacciatore, al terzo tentativo, finalmente riuscì a mettere il proiettile d'argento nella pistola.
La mano tremante esitò, ma appena la luna fece capolino da una nube plumbea, lo sparo sparse sulla parete di legno il sangue di Pandolfo, che fu così l'ultima vittima della bestia.