Vengono di
notte, mi prendono e non posso fare nulla per fermarli.
Risucchiato dal mio letto mi ritrovo nudo su un gelido tavolo metallico,
umiliato, sottoposto a qualsiasi genere di esperimento. Quei piccoli
bastardi non mi lasciano in pace, mi tagliano, prelevano campioni, mi
innestano dispositivi.
Li sento entrarmi in testa e carpire i miei pensieri.
Di solito mi paralizzano, ma non la scorsa notte. Quel piccolo Grigio mi era
affianco, l'ho afferrato per il collo e gli ho sfondato quella grossa testa
pelata.
Ho visto il sangue schizzare ovunque ed era... rosso.
Alla fine l'ho sentito sussurrare: - PapĂ ...