Sto male tutta la notte. In più quel maledetto cane continua ad abbaiare. Abbaia verso le tende e non capisco cosa cavolo abbia da protestare. Non vi è nulla...
La vista è annebbiata ma qualcosa inizio a intravedere. E' un'ombra, un'ombra che si sposta dalle tende e si avvicina verso di me.
Lo ho di fronte, è inquietante, ha due occhi grandi e
profondi, profondi come l’abisso.
Inizio a riconoscerlo...
Mi afferra alla gola, sono immobile, inizio a non respirare più, la lingua cade di lato, sto morendo, lo vedo meglio... sono io.