Il grande buio

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2010 - edizione 9

“Quando ci rivedremo ancora?
Con tuono, lampo o pioggia?
Quando, allora?
Quando sarà finito il parapiglia,
e sarà vinta o persa la battaglia.”

(William Shakespeare, Macbeth)
 

Igon, Alea e Ilinx, tre streghe attorno al fuoco.
Accovacciate sulla sabbia, ondeggiano a tempo i fianchi, agitano le braccia e aspirano avidamente il fumo acre e aromatico per condividere una visione: l’uomo predestinato, la donna misteriosa, una sequenza di carte del destino...

... Ho in mano un jack e un dieci di quadri, mentre a terra ci sono il sette e l’otto di quadri e l’asso di cuori.
Quattro quadri al flop, un progetto di scala e la mia avversaria sta puntando!
Impossibile resistere.
Rilancio in semi-bluff.
Lei vede.
Turn, sei di fiori.
Lei si limita al check, così attendo il river senza dover rischiare.
Esce un due di picche.
Adesso è costretta a pagare per avere la chance di battermi.
Ecco che si leva il reggiseno e lo getta, noncurante, sul tavolo verde: - All in!
La partita si fa interessante.
Così penso, ben sapendo di rischiare un occhio della testa, a giudicare dalla pila delle fiches nel piatto.
Tuttavia accecato dal gioco e, lo confesso, infiammato dall’eros, tento l’azzardo: - Vedo.
Ommerdamerdamerda!
La trappola tesa non ha funzionato.
Lei non ha nulla in mano, ma la sua seconda carta, una regina, batte il mio jack.
Ho le vertigini, poi un’allucinazione: la conturbante bellezza seminuda che avevo di fronte si trasforma, orrenda a vedersi, in una sorta di insetto dai colori velenosi giallo e nero.
E’ un attimo: il dolore al volto è atroce.
Con precisione chirurgica le sue affilate mascelle hanno appena asportato il mio bulbo oculare...

 

... Le streghe sono compiaciute dalla perfidia di Mimicry l’apprendista: finalmente hanno l’ultimo ingrediente per la loro pozione!
Svaniscono nell'aria.
Pioggia e lampi e tuoni.

Giancarlo Manfredi