Alla mia sinistra

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2010 - edizione 9

Accade sempre di notte. Arriva un momento in cui l’oscurità si addensa e un odore di ruggine penetra nei polmoni. Sono obbligato a rimanere disteso nel letto, immobile, ma posso roteare le pupille. Non riesco a vedere niente se non i contorni cupi della stanza.
So già cosa sta per accadere. Qualcuno si acquatta sul mio petto e mi impedisce di respirare. Un soffio tremulo mi arriva dritto in faccia, come se uscisse da un mantice puntato verso di me. I suoi pensieri sono piccole scatole grigie, le une vicine alle altre come in un tetris. Le vedo, ma sono lontano dal capire cosa vuole.
Ora è a un passo da me, alla mia sinistra, mentre continuo a restare nella mia immobilità forzata. E’ glabro. Una bocca priva di labbra è aperta ma non esce niente da quel buco nero, a parte il refolo che parla una lingua sconosciuta, la lingua del vento e della polvere. Mi guarda con i suoi occhi di ghiaccio senza ciglia, occhi spalancati sull’inferno.

Io non so niente dell’inferno ma lo immagino così, un mondo di tenebra, di corpi sotterrati nella terra, immobili, in attesa. E’ un tormento, ma non ho io il potere.
Ha richieste da farmi, mi entrano dentro col soffio di mantice e rimangono in qualche angolo del mio corpo in attesa di essere tradotte, in attesa del suo ritorno e di una nuova immobilità.
Mi sono guardato allo specchio, ieri. Avevo le mani e i vestiti macchiati di sangue. Quello della mia prima vittima. Sto perdendo i capelli e i denti e i miei occhi senza ciglia stanno diventando di ghiaccio. Muoio per lasciare il posto a qualcos’altro, come doveva essere, come io ho permesso che fosse. E non si torna più indietro dall’orrore senza nome.

Elisa Minì

Mi sono laureata in Economia Aziendale presso l’Università degli studi di Firenze nel 1994 con una tesi dal titolo ‘I sistemi esperti applicati alle decisioni aziendali’. Da tredici lavoro a Firenze dove ho lo studio di commercialista. Ho frequentato vari corsi di scrittura creativa e un corso di sceneggiatura. Un mio racconto pulp dal titolo ‘La Mustang color cielo’ è stato inserito all'interno dell'antologia della III edizione del Premio Letterario Dal Manoscritto al libro 2010.