Un fiore
velenoso รจ sbocciato sul mio balcone.
Nella ferita del cemento ha costruito il nido. La tempesta non lo vince e
del sole che arroventa la pietra si fa beffe nel meriggio estivo. Nulla
teme, tutto brama.
Fiero si erge la notte e il suo profumo corre sopra i tetti, dentro le
inferriate, cercando il tuo respiro per farti un dono.
E tu che dormi, dimentico di me, non sai che un fiore velenoso ha fatto il
nido nel mio cuore e tremante attende d'essere colto e offerto alle tue
labbra, in pegno del tuo incostante amor.