Ce
nerano uno o due affascinati dalla morte, agli altri interessavano solo il whisky
nel bagagliaio e le ragazze sul sedile posteriore.
- Basta casino! - disse Toni, spegnendo l'auto.
Non lo ascoltarono.
Paco e Gianni, schiacciati sul sedile del passeggero, discutevano di vampiri e licantropi;
Dario beveva, e palpeggiava Sara.
Mary gli sedeva accanto, imbronciata.
- I vampiri - disse Paco accendendosi una sigaretta, - sono più forti. Poi chiuse gli
occhi e sorrise.
Aveva una faccia lunga e i tratti duri, come se Dio glieli avesse scolpiti con
lascia.
- Sbagli - ribadì Gianni, - in guerra, vincerebbero i lupi.
La voce di Dario risuonò perentoria: - Basta cretinate! Le ragazze dicono che siamo
troppo fifoni per entrare.
Paco aprì subito la porta. Gianni guardò Toni.
- E andiamo, dài - mormorò questi, riluttante.
Qualche minuto dopo si lasciavano cadere oltre il cancello del
cimitero.
Cera silenzio. Profumo di terra.
Lontani, dei cipressi vegliavano.
Le tombe degli ebrei, basse.
Più in là, enormi parallelepipedi marmorei, sepolcri di famiglia.
I cinque viali si univano presso una chiesa a pianta ottagonale.
Silenzio. Vento.
- Qui! - bisbigliò Dario.
I capelli rossi gli sferzarono le spalle, velando il logo della rock-band sulla maglietta.
I ragazzi lo raggiunsero davanti allingresso di una cripta, una lunga e bassa
piramide di vetro, spruzzata daghi di pino. E di terra bagnata.
Dario raggiunse la maniglia che lapriva e tirò con forza.
- Ma siete fuori? - Toni agitava le braccia, cercando di fermarli.
Eppure scendevano, Dario in testa. Cera un effluvio sottile; fiori, polvere.
Buio.
E... un leggero raschiare, là dove non avrebbe dovuto.
I cervelli lo collocarono nello spazio; i cuori battevano svelti.
Nellattimo in cui tutti, perfino Dario, compresero di trovarsi, non in una cripta vuota, ma in un luogo riempito dal buio, ecco lieve, ancora il raschiare.
Marcello, nato l'8 Dicembre del 1976 a Palermo, comincia a scrivere quattordici anni fa. Ha scritto molti racconti brevi di generi differenti: western, fantascienza, narrativa generale e una novella che affonda le sue radici nel genere sword&sorcery. Ha scritto, inoltre, un romanzo storico e un secondo di narrativa generale. Attualmente, collabora con la rivista horror "La Zona Morta". Vive a Monza e viaggia molto, cercando nuove ispirazioni per i suoi testi.