Hai cento parole per salvarti gli dissi. È il mio gioco aggiunsi con quel sarcasmo tipico di chi è privilegiato. Ti prego non mi uccidere fu il suo incipit di salvezza sprofondando in una crisi di panico. Poi mutismo terrorizzato. Lo interpretai nella scelta di essere vittima. La scuoiai con tenerezza lasciandola in vita. Succhiai le vene scegliendole con cura.
Assaporai il suo sangue caldo fino allultimo respiro. Non avevo mai avuto tanta precisione. Godendomi la sua scelta di auto-vittima. Bastavano solo cento parole. E sarei sparito. Mi nutro una volta al mese da secoli. Non mi servivano entrambe.
Nel 2006 ha pubblicato la sua raccolta Crepe Imperfette poesie e racconti edizioni Montedit. Nel 2008 è uscito il suo primo romanzo: INFERNO-PARADISO andata e ritorno edito da 0111 edizioni.