Simona

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2009 - edizione 5

“Perché dovevo venirci io, cavolo!”
“Perché tua sorella stà lavando i piatti. Eppoi che ti lamenti, ti ho appena aumentato la paghetta...”
“Ma l’ultima volta che sei sceso tu in cantina hai detto di aver visto una tipa con un cappello nero che ti ha spaventato!”
“Simona, scherzavo per spaventarti. Poi adesso è mezzogiorno e ti sto parlando al cellulare. E se devi prendertela con qualcuno, prenditela con la mamma che ha acceso forno e condizionatore assieme e ha fatto saltare la corrente”
“Papà...”
“Su, dai, muoviti che si mangia!”

“Simo...?”
“Simo...?”
“SIMONA...!!!”

Francesco Inglese

Sono del '63 , vivo a Torino, e da sempre divoro fantascienza e horror. Dopo aver letto "Le notti di Salem" una trentina di anni fa mi sono innamorato di "Re Stefano" e lo seguo tuttora (in realtà nei libri post-incidente solo per affetto).