Cammina piano, attento a evitare le buche. Non sempre ci riesce e oggi è caduto. Ha messo le braccia avanti, spezzandosele entrambe. Le ossa, nere e lucenti, hanno perforato la pelle, ma non cè stata fuoriuscita di sangue, solo di una gelatina verdastra. Nella caduta ha perso una scarpa, evidenziando come la sua gamba finisca in uno zoccolo.
Anche il cappello è volato via, rivelando la calvizie e le tre paia di corna che ha in testa. La mia copertura è saltata, pensa, mentre spiega le ali che gli lacerano i vestiti e con un balzo vola via.