E poi
lululato.
Corto, stridulo, eccitato. Da caccia.
Mi si rizzano i peli sulla nuca. Nemmeno il grosso pastore tedesco dei Johnson, impazzito
didrofobia dopo essersi azzuffato con una volpe, faceva versi del genere.
Viene dal boschetto giù nel vallone; affretto landatura, tenendo docchio il
margine dellabetaia.
La luna piena sparge un chiarore spettrale sui pendii erbosi e sulla mulattiera; neanche
un nascondiglio in vista.
Sta calmo. Sei ridicolo.
La strada entra in una fitta macchia dabeti, dove anche di giorno la luce fatica a
filtrare.
Battiti a mille, tutto ciò che percepisco è lo scalpiccio dei miei passi sul ghiaino.
Un tonfo nel sottobosco. Vicino. Troppo vicino.
Mi blocco, atterrito.
Nei timpani solo lassiduo e ritmico martellare del cuore.
Poco più avanti un cono di luce bianca disegna un ovale sulla ghiaia.
Ci appare semplicemente dentro.
I miei occhi si rifiutano di crederci. Un lupo enorme, in piedi su due zampe.
Ringhia, feroce.
Vuole me.
Un calore umido mi accarezza le cosce.
Corri! Scappa! urla il cervello, ma le gambe non lascoltano. Ho sempre creduto fosse
solo un modo di dire.
Mi fissa con due occhi verdi pieni di un odio, di un livore quasi... umani, ed è questo
più di ogni altra cosa a farmi desiderare che finisca tutto subito.
E quando parte allattacco che mi ricordo a chi appartengono quegli occhi ora
accecati da qualcosa di più tremendo della follia, e non so con che voce lo imploro:
No, ti prego, io non centro, non...
Uno strappo alla spalla, e allo stomaco; un dolore che mi paralizza i polmoni e le corde
vocali.
Cado a terra.
Non sento più il braccio destro; il mio universo è solo ringhi e furore.
Gli afferro un ciuffo di peli, non ho più forza.
Davanti a me cè solo la
Fine
Mi chiamo Alessandro Fiorencis, sono nato a Tolmezzo (UD) l'11/10/1981 e risiedo a Ovaro, sempre in provincia di Udine. Posseggo il diploma di liceo classico e nel 2004 mi sono laureato in Scienze Motorie.