Sembrano due pettirossi intenti a scambiarsi frasi dolci e misteriose. Sono giovani e il parco si riempie delle loro risa e della voglia di vivere che regala un tocco di colore a queste giornate grigie. Ogni pomeriggio stanno sempre lì, dopo la scuola, nella stessa panchina e mi rendono felice; al contrario di quella vecchia che ogni giorno minsulta e mi deride. Solo perché non sopportavo più il suo cantilenare a notte fonda e il gracchiare di quel suo orrendo uccellaccio nero.
Oggi il ragazzo le ha portato qualcosa, un regalo. Le ha chiesto di chiudere gli occhi e lei lo fa, sorridendo. Non riesco a vedere bene ma sembra una scatolina per gioielli... sì, è un anello. Quando lei apre gli occhi lo abbraccia così forte che sembrano una sola persona. È bellissimo. Ma... e quelli chi sono? Tre tipi si avvicinano e li separano. Lei urla e viene trascinata via con una mano sulla bocca mentre gli altri due malmenano il ragazzo... No! Lhanno accoltellato... bastardi! Ah! Non avessi queste maledette radici!