Un balzo
sul letto nel cuore della notte. Il mio gatto, penso.
Invece ho una creatura immonda appollaiata sul petto. Zampe da ratto, viscido corpo da
feto, muso porcino con cui mi annusa e mi esplora.
Luce, il mio ultimo pensiero, devo accendere la luce!. Ma il braccio non risponde mentre la testa si svuota e sbircio inerme la mia fine dalla fessura degli occhi.