Elisa
scivolò sul fango denso. Uno schiocco secco, un grido. Il volto di Roberto,
schiaffeggiato dalla pioggia gelida, si colmò di terrore.
Urla affamate si avvicinavano, rapide.
La voce le si spezzò.
CORRI!
Roberto obbedì. Corse a perdifiato verso la casa, la sua salvezza. Raggiunta la porta, si
voltò indietro. Gli zombie lavevano raggiunta. Gli occhi di lei lo fissarono vuoti,
prima di essere strappati.
Roberto chiuse la porta, scioccato. Un urlo straziante accompagnò il mormorio della
pioggia.
Si accasciò sul freddo pavimento, singhiozzando.
Mamma... Sussurrò.
Per la prima volta in sei anni di vita si sentì veramente solo.