Paolo si
svegliò di soprassalto, con la sensazione dessere appena uscito da un incubo - che
però non riusciva a ricordare. Già attraverso le brume del sogno aveva percepito il
rumore di una finestra che sbatteva violentemente nel temporale. Si alzò e, ancora scosso
e sonnolento, guardò l'orologio: erano le 4:53. Ricordava di essersi svegliato alla
stessa ora la notte precedente: questo aumentò la sua inquietudine, dandogli
unandatura titubante mentre si spostava al buio per la casa vuota.
Percorrendo il corridoio, sentì un rumore sordo provenire dal bagno: agendo più
rapidamente della sua paura spalancò la porta e vi entrò. Vuoto, ovviamente, ma
constatarlo non lo tranquillizzò affatto.
Quasi correndo, stavolta, si avviò verso la cucina; trovato l'interruttore a tentoni
mosse un passo verso la finestra, ma si accorse che era già serrata.
Era ancora disorientato quando unombra, scivolata silenziosamente alle sue spalle,
lo fece voltare di scatto: troppo tardi. Agitato da brividi passò in rassegna le stanze
per cercare le imposte scosse dal vento, trovandole però tutte chiuse.
Rassegnato, spense le luci e si avviò in camera da letto, ansioso di rimettersi a dormire
per dimenticare lansia che linvadeva. Entrando nella stanza riuscì a
distinguere, nella penombra, una sagoma sotto le coperte. Il panico lo attanagliava, ma
con il cuore in gola si avvicinò al letto; il corpo era adagiato su un fianco, dandogli
le spalle, così per scorgerne il viso dovette afferrarne una spalla e ruotarlo: era il
suo stesso volto, ma livido ed esangue, e fu lultima cosa che vide prima di perdere
i sensi.
Paolo si svegliò di soprassalto. Erano le 4:53 e nel silenzio della notte solo una
finestra sbatteva in fondo alla casa. Aveva un nodo in gola per la tensione del sogno
appena interrotto, che tuttavia non riusciva a focalizzare...
Laureato con lode in Informatica nel 2003, ha avuto esperienze lavorative alla Commissione Europea (DG Press), nel mondo dei videogiochi (Milestone srl) e pubblicazioni sia in ambito scientifico, sia in ambito letterario (2005, rivista Il Segnalibro, il racconto Prove a sostegno della legge di Murphy, vincitore dell'edizione 2005 del concorso "30 righe"; 2007, con il racconto A Messina pioveva da cinque giorni finalista nella sezione giovani del Premio Eraldo Miscia).