Eccolì.
Giovani. Graziosi. Fragili. Indifesi. Li ho desiderati talmente, in questi mesi. Ma come
avrei potuto. Sarebbe bastato tendere il braccio, portarli uno alla volta in qualche aula
vuota...
Ora che siamo qui, lontani da casa, dagli altri insegnanti, da quel mondo familiare, le
carte in tavola sono cambiate. Sono miei. Il primo sarà Cris. Quell'aria da saccente, con
la sua manina alzata. Quel culetto minuto. Le gambette muscolose. Dio, non vedo l'ora. Poi
si vedrà. Domani. Quando andremo alla grotta, al buio. Domani.
Eccoli. Giovani. Graziosi. Fragili. Indifesi.
La grotta è tenebrosa, profonda. Ho fatto in modo di non avere la guida. Sono un
professore esperto, non ne ho bisogno. Così ho detto per convincere il direttore. Il mio
piano è perfetto.
Saranno miei.
Ridono. Cris mi osserva. Mi indica. Tra poco finirà questa sua esistenza misera, lo
porterò nell'universo buio delle mie fauci.
Non voglio l'effetto sorpresa. Li voglio sentire urlare, annusare la loro paura, voglio
che fuggano e che mi divertano, morendo. Voglio eccitarmi ascoltandoli implorare pietà.
Mi avvicino velocemente e prendo Cris per il collo. Urla. Un grido di vittoria, gioia,
battaglia, rivalsa, divertimento. Tutti lo seguono a ruota.
Gli occhi azzurri di Cris divengono gialli, il corpo, le braccia, le mani, stanno mutando.
Ascolto meglio. Non sono urli: sono ululati.
Dei lupi mannari!
La grotta è oscura, profonda. Ci sono solo io. Io e quei cani rognosi. L'unica via
d'uscita è lontana. Inutile urlare: chi potrebbe sentirmi?
Cris attacca. Con lui tutto il branco.
Qualcuno lacera la mia camicia, è questione di secondi.
Il professore è caduto in un precipizio, diranno. Crederanno a questi bastardi.
Eccomi. Giovane. Grazioso. Fragile. Indifeso.
Morto.
Mi
chiamo Alice Suella, sono nata a Genova il 6 maggio 1982. Ho vissuto in diverse parti
dItalia ed ancora oggi cambio regolarmente il mio indirizzo. Sono convinta che solo
lo spostarsi possa portare un arricchimento dentro di sé. La mia città, quella che da
sempre ho sognato, rimane comunque Bologna, per via dellintenso movimento culturale.
Lì ho lavorato con il gruppo di Penombre (https://penombre.splinder.com), suonando, recitando poesie e
soprattutto scrivendo. Il mio primo libro nasce infatti in seguito a dibattiti e ad una
necessità di trasportare su carte lessenza delle cose. Consapevole che
difficilmente ci si riesce. A breve uscirà il mio primo romanzo breve per la Eumeswil
edizioni. Il titolo sarà "L'oro in bocca" ed aprirà la collana curata da
Gianluca Morozzi.
Ho scritto su diversi blog, oggi potete leggermi a questi indirizzi:
https://alicesu.splinder.com (il
mio sito ufficiale)
www.ciccsoft.com (sito collettivo
con una certa risonanza)
www.myspace.com/alicesu (sito
creato per pubblicizzare i miei lavori sul web)
In più partecipo a due riviste. La prima è www.traspi.net e mi occupo di recensioni letterarie. Grazie a questa
collaborazione sto prendendo la tessera da pubblicista. La seconda è Historica (https://utenti.lycos.it/historica)
dove sono responsabile della sezione cinema e spettacolo.
Ho inoltre partecipato alla fanzine Il grido (www.ilgrido.org) con una recensione cinematografica (Jesus
Christ Superstar di Lloyd Webber).
Ho fondato io stessa un giornale, nel 1999, che si chiamava Albatros. Oggi la
fanzine è momentaneamente sospesa, in attesa di avere le carte in regola per essere
registrata permettendole di diventare una rivista mensile a tutti gli effetti.
Ho diversi contatti nel mondo della letteratura e dello spettacolo in genere. Tra questi,
spiccano i cantanti Riccardo Maffoni e Guido Foddis, gli scrittori Gianluca Morozzi, Elisa
Genghini,Eliselle, Andrea Villani, Catalin Flori Maggi, Francesco Giubilei e Luciano
Comida e lattore Moni Ovadia. E poi Pino Tropeano e Antonio Valente (autori di
alcune canzoni dei Nomadi), Paolo Barillari (musicista, autore di musical), Franco Berardi
Bifo (filosofo/teorico della comunicazione conosciuto in tutta Europa) e Carlo Molinaro,
ottimo poeta torinese.
Le mie aspirazioni? Riuscire finalmente a fare della scrittura il mio mestiere. Per ora mi
sono guadagnata da vivere facendo i lavori più strani. Da Mc Donald's a Burger King, dal
barista alla sbarazza tavoli, dal volantinaggio alla venditrice porta a porta. Manca solo
il lavare i vetri ai semafori.
Attualmente sto lavorando per Luca Sossella Editore (www.lucasossellaeditore.it).
I miei scrittori preferiti (che mi hanno più influenzato e cresciuto intellettualmente)
sono Charles Bukowski, Kurt Vonnegut, Aldo Nove, Italo Calvino e Dostoevskij.
Amo pazzamente il cinema, in particolare Herzog, Coppola, Lubitsch, De Sica, Bertolucci e
Browning. Naturalmente non potrei esimermi dall'adorare il teatro, innamorandomi a prima
vista dei lavori di Marco Paolini, Ascanio Celestini, Dario Fo, Lella Costa... e l'elenco
potrebbe continuare.