Rinata per morire

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2006 - edizione 5

Infine riaprì gli occhi. Non aveva mai visto una luna così. Anzi, in quel momento pensava di non aver mai visto la luna in tutta la sua vita. Una luce diafana colpiva i suoi occhi mostrandole il mondo per la prima volta... di nuovo. Ogni dettaglio, ogni ombra nell’ombra appariva definita e nitida, tersa come il primo mezzogiorno d’estate.
I profumi erano dappertutto. La lavanda dei suoi abiti, la terra bagnata, l’erba, la cenere, il pane, lo sterco. Poco distante il fumo, i cavalli, il metallo. Ogni odore era tanto forte da schiacciare, ogni profumo così vicino da poter essere afferrato. Tranne uno. Uno sconosciuto profumo familiare. Un soffio sbiadito e desiderabile come il meraviglioso odore incompiuto di un deja-vu.
Il rumore era assordante, pieno, ininterrotto. Voci, fruscii, ticchettii poi passi, pianti, latrati e tuoni in lontananza.

Ogni suono era talmente chiaro e talmente intenso da togliere il fiato. Vibrazioni sorde che riempivano l’aria. Tranne uno. Non un vero e proprio suono ma nemmeno un rumore indistinto. Non un sussurro ma nemmeno una voce, un grugnito forse, un richiamo... chissà.
Le mani si mossero da sole. Si chiusero in un pugno serrato, si strinsero in una morsa involontaria. Le unghie bucarono la carne senza ferirla, la lacerarono senza tagliarla. Armi sui polsi come artigli felini.
La gola era di pietra, asciutta e arida. La lingua immota e gonfia. Le labbra socchiuse come un occhio sul mondo.
Aveva sete, ricordò, sete da morire.
Poi il buio.

 

Questi furono i primi e gli ultimi pensieri di Augusta Kensingmore prima che Vassil McKingley le mozzasse il capo trafiggendole poi il cuore con il suo paletto di legno.
La docile Augusta. In vita fu prima figlia e sorella, poi moglie e madre.
In morte rinacque Vampiro... ma giusto il tempo di rendersene conto.

Andrea Pisani

Laureato in Scienze e Tecnologie della Comunicazione, attualmente lavoro come copywriter presso un'agenzia pubblicitaria di Torino. Appassionato di sport, lettura, cinema e scrittura creativa.