Il
singhiozzo squarciò il silenzio raccolto attorno al compianto del curato.
Quegli sguardi vuoti si gettarono verso lei. Un attimo. Poi di nuovo, verso quel tumulo di
traverso. Una tomba bianca.
Non era il solito latrato, qualcosa di più lacerante, come paura. Ne
udì solo il gemito soffuso, un rantolo. Strisciò accorta sulle lenzuola, per ridestarsi,
senza scostare Guillaume, immobile. Tese le orecchie, a fendere il buio della stanza.
Nulla. Forse, ancora loro. Quegli incubi. Sudata, come se avvertisse il peso
delloscurità, trasalì. Lalito ghiacciato della notte laveva sfiorata.
Ancora. Tremava, il male era dentro di lei. L uomo si mosse, sera svegliato.
Aprì mezzo occhio e la vide. Sobbalzò. Geraldine era nuda, lattea, piangeva. Una densa
schiuma nera luccicava dalla testiera, e le impastava i capelli. Tremarono. La testolina
di Coqui, la cagnetta, pendeva, inerte e sanguinolenta su sua moglie. La donna aveva occhi
vitrei, innaturalmente aperti e guardava oltre. Guillaume, si rimise in forze, la
scrollò.
Lurlo agghiacciante ricacciò loscurità in un angolo. Due piccole mani
afferrarono il capo delluomo, ed una testa di bambino gli si posò alle spalle.
La tua mamma, sono la tua mamma. Non lo raggiunse, gli occhi del piccolo si
fecero gialli, e come unanima putrefatta la sua pelle si decompose in mille aghi di
carne livida. Tirò con forza il collo del padre, lo trasse a sé. Fino a che un viscido
fiotto di sangue non zampillò schizzando sul petto della donna. Allora lo lasciò andare
e appoggiò le manine al seno di sua madre. Erano mani di ghiaccio, e la stanza puzzava di
oscurità. Gravido di sangue le scostò le labbra serrate dallangoscia di un urlo
morto in gola.
Assaggia. Il cerchio è chiuso. Il mio sangue si bagna del vostro sangue. Il sangue
ritorna, mamma...
Sono nato a Bari il 28/09/1981. Ho conseguito la maturità scientifica al Liceo Fermi della mia città, ma per finta, perché la materia dove andavo meglio era il compito di italiano Poi la storia dello scienziato grafomane è continuata, prima con la laurea triennale nel 2003 in Biologia Applicata agli Ecosistemi, poi con la specialistica in Biologia Ambientale ed Evolutiva nel 2005, presso lUniversità di Bari. La mia storia damore con lUniversità è proseguita durante lultimo anno, che mi ha permesso di prendermi pure il titolo di Master in Diagnostica Fitopatologica. Attualmente sono ricercatore senza portafoglio, scienziato in lista dattesa, o, insomma, chiamatemi come volete, fatto sta che collaboro a progetti di ricerca in virologia vegetale presso la Facoltà di Agraria, in attesa di una qualche forma contrattuale. In tutto questo, però, soffro di sdoppiamento della personalità, per cui il Dr.Jekyll fa il biologo, ma Mr. Hide scrive, scrive, scrive. Mr. Hide in questi anni si è fatto un bel po di concorsi, e qualche volta vince pure. Mi piace scrivere di tutto: poesie, brevi scene teatrali, soggetti e sceneggiature per corti, ma soprattutto racconti. La scrittura divide il condominio dellanima con il cinema, laltra grande passione, e se potessi fare il ciritico, criticherei con immenso piacere. Che altro dire? Boh, il futuro è tutto da scrivere appunto.