Se quella
sera Billy aveva cercato di prendere tempo con la mamma per allontanare il bacio della
buona notte, credetemi, aveva i suoi buoni motivi. Non era tanto il buio che lo
spaventava, o la finestra che guarda caso dava sul giardino e dalla quale si poteva
scorgere la vecchia quercia secolare con i suoi rami nodosi e morti, protesi verso la casa
come lunghe dita spettrali. Ma era il letto, o per meglio dire quello che si trovava sotto
il letto.
Perché era rimasto a vedere quel terribile film di mostri che Jacob, suo fratello
maggiore, aveva messo sul dvd prima che i suoi tornassero dai Patterson? Perché? Ormai
era troppo tardi per pensarci e la mamma aveva spento la luce ed era andata a dormire.
Loscurità non era completa, poiché la luna si levava alta e piena in un cielo nero
come il carbone. I suoi occhi abituati al buio riuscivano finalmente a distinguere le cose
che lo circondavano.
Il guantone regalatogli il Natale scorso appeso al muro, il poster di Bart con la scritta ciucciati il calzino. Adesso non gli sembrava più così divertente. Tutto gli sembrava immerso in una fredda luce filtrata da fitti nuvoloni torvi. Ebbe la sensazione che qualcosa si fosse mosso nella stanza. Non doveva far altro che nascondersi sotto le coperte ma doveva vedere. Ecco si era mosso di nuovo! Tirò un grosso sospiro di sollievo, era solo lombra della vecchia quercia. I fantasmi non esistono si disse e confortato da quel pensiero decise che si era fatta lora di andare a dormire, che domani sarebbe stato Halloween e se la sarebbe spassata alla grande. Con un sorriso si rimboccò le coperte e chiuse gli occhi, ma così facendo non vide la mano putrefatta che viscida sgusciava da sotto il suo letto...