Come
paralizzato, Nathan non riusciva a trattenersi dal vedere. Tutta la sua esistenza, passata
e futura, rimpiccioliva di fronte allimmenso orrore della processione che sfilava di
fronte a lui.
Quel ratto viscido di Finch! Aveva spedito lui e Will nei sotterranei abbandonati dai
militari per recuperare apparecchiature mediche di valore, giurando che ne avrebbero
ricavato un facile guadagno.
Ma ora, in quei momenti interminabili, la processione silente stava trascinando William
negli abissi oscuri, sordo alle sue grida di terrore.
Figure deformi, avvolte in mantelli laceri, striscianti. Carne e metallo fusi in un incubo
bio-meccanico, sangue e elettricità, il bagliore rosso di mille occhi artificiali. Tali
gli esseri di una setta abitante del sottosuolo, il cui unico scopo non poteva che essere
la perversione delle leggi di natura, la cui esistenza sfonda i sani limiti del possibile.
La tecnologia fa camminare nuovamente i morti, riduce i vivi ad automi; la vita e la morte
si confondono nella marcia; di fronte ad essi i più basilari principi della ragione
perdono senso, la mente non potrebbe trovarsi più vicina al baratro della follia.
Nathan si sforzava per convincere la sua mente che si trattasse di una allucinazione, ma
limpressione di realtà raccolta dai suoi sensi era ineluttabile. La fisicità degli
esseri gli suscitava un insopportabile disgusto.
Nathan si chiese, per un istante, chi avesse cominciato tutto ciò. Ma la questione
volatilizzava di fronte al manifestarsi di un unico pensiero contorto e abominevole,
riflesso in molteplici paradossali non-vite.
Un esagono dacciaio al posto della bocca, compenetrato da cavi e dispositivi
metallici, tuttavia ancora vagamente umano era il vessillifero che chiudeva la colonna,
sorreggendo la disumana icona dellOmnicomputer, calcolatore onnipotente che annuncia
lavvento della nuova specie.
Elevando la loro muta bestemmia alla Natura, gli esseri oltrepassarono Nathan,
glorificazioni incarnate del loro Dio Meccanico.
Dario Moroni, 21 anni, attualmente studente di Scienze della comunicazione, scrittore a tempo perso, appassionato di cinema e letteratura dell'orrore e del fantastico.