La mattina
era stata di un color medicinale scaduto. Sembrava l'azzurro delle camicie della polizia
municipale cioè il cielo era chiuso, inutile guardare in alto... closed... niente cielo
si lavora.
I rami degli alberi si allungavano verso il cielo come lunghe dita disidratate... cosa
poteva fare? Era tardi ormai.
Accendeva play sul lettore e le note di Search and Destroy degli Stooges invadevano la sua
testa... con le cuffie arrivava in cucina... dove tra gli avanzi dei tacos e del tomato
piccante cercava i corn flakes... quello era casino e non era nemmeno bello... doveva
ancora preparare la colazione per la dama.
Eppure era già tardi... entrava un po' di fresco... l'aria era fresca... pensava a queste
cosette con la pelle leggermente sensibile e gli spifferi che gli sbuffavano addosso come
a spiegarlgli che l'aria fresca puliva la sua pelle come da lì a poche ore tutti gli
aspirapolvere del condominio avrebbero fatto coi tappeti. Ad aspirare ed era impossibile
anche volendo continuare a dormire... stringilo quel laccio emostatico ma la notte era
ancora giovane... e lui aveva una gran fame... ma questi erano affari che non lo
riguardavano perchè era sveglio già da un po' e appena pronta la colazione per lui e per
lei sarebbe uscito... si era svegliato prima del solito... la siringa era piena... quando
togli l'ago rimetti il cappuccetto e mettitelo un cerottino... forse perchè non fumava e
quindi era più... in forma? salutare? quelle cose lì...
Mettilo un cerottino che poi
fuori sembri un tossico agli occhi della gente e non ti si avvicina nessuna... riempire la
tazza era anche carino... il suo sangue era fluido e bellissimo e a lei avrebbe fatto
piacere ricevere la colazione in camera pigia sullo stantuffo fino in fondo ah ha
stantuffo che nome buffo... stantuffo sbuffo buffo...
Eccola... tazza di sangue quotidiano e due fiorellini... decisamente un vero servetto...
le portava perfino la colazione in anticamera... non poteva entrare nella sua stanza.
Capisci? ... Un biglietto... "Io vado a caccia... non farò tardi... buon
risveglio"...
Usciva e dopo poco il rintocco delle ventiquattro segnava una nuova giornata e il
risveglio per lei ed una nuova notte di caccia per lui.
26 anni, diplomato liceo artistico, laureando in lettere e filosofia per scienze del cinema, musica e spettacolo... dark, edonista... fan di J.T Leroy... Arduino... adoro racconti gotici a ritmo rock e storie di schizofrenia in cui il mostro è dentro.