Souvenir

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2006 - edizione 3

Guarda come lo arricci adesso!
E pensare che avevi sempre quel maledetto naso strofinato sul mio collo, in mezzo alle mie gambe, sulle mie mutande...
Amo l’odore che emani, mi dicevi, e mi costringevi ad offrirti ogni mia secrezione.
Te ne nutrivi.
Poi l’ossessione.
Volevi l’unico mio odore che ancora ti mancava: l’effluvio proibito dell’istante di morte.
E te lo sei preso.
Ma l’odore di un istante è estasi fugace.
Dovevi conservarne un ricordo, vero?
Adesso arricci il naso, l’odore della mia carne marcia ti infastidisce.
Ma non devi svegliarti, farò presto.
Sono tornata solo per riprendermi le mie mutandine.

Valchiria Pagani