Il chiodo fisso

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2006 - edizione 3

...e le mani si spaccarono in Conclave...
Io: successore di Pietro.
Le mie stimmate pulsavano, il sangue sgorgava a fiotti dalle ferite, un dolore lancinante, infausto ma... glorioso!
“Santo!” sussurrarono i cardinali.
Sulla fronte nasceva una nuova ferita: verticale, purulenta.
Il bianco candido dell’eminente abito, si impregnò di liquido rosso.
Il balcone...
La folla gridava: “PAPA!!!”
Quando... la fronte esplose al Mondo; tastai... il sangue era denso, neri peli imbrattarono le mani grumose.
Una suora gridò “E’ quello che meriti... !”
Sì... le avevo violentate: un chiodo fisso! Dio mi puniva, meritavo solo vergogna e... una vagina sanguinante sulla fronte.

Luca Guardabascio