La condanna

Racconto per il concorso "Horror T-Shirt", 2006 - edizione 3

“Bela Radzich, ora ti verrà data corrente: fino al sopraggiungere della morte.”
“Accomodatevi! Con Satana ho barattato l’anima per l’immortalità!”
Chiudono il circuito. Bela sfrigola. Tempeste di volt gli sferzano il cranio. Grida: spire nauseabonde trasudano dal cappuccio.
Unghie annerite, sussulti, grasso disciolto... lezzo ovunque.
Torna la quiete. Portano uno stetoscopio.
“Vive ancora!”
Labbra spaccate sussurrano piano: “...immortale!”
Ritorna l’assalto elettrico, la pelle si sgretola, i nervi ardono.
Silenzio.
Bela respira.
“Riprendete. Siamo alimentati dal reattore nucleare dello stato. Abbiamo carica inestinguibile.”
Rifluisce la corrente. Condannato a non morire, Bela può solo urlare, mentre le scariche gli consumano il corpo.

Christian Antonini

Nato a Milano il 14 ottobre 1971.
Ha conseguito il diploma di maturità scientifica.
Lavora come redattore presso una casa editrice milanese e si occupa di informatica.
Appassionato di storia, cinema e giochi, da quando ha scoperto di possedere un lato oscuro si è avvicinato alle storie nere e horror. Dal 2003 fa parte del Circolo degli Autori Tenaci.
Ha pubblicato alcuni racconti su riviste e antologie. Sta scrivendo il suo secondo romanzo nell’attesa di riuscire a pubblicare il primo.