25 Dicembre:
Ieri ho scritto una letterina a Babbo Natale. Durante tutto l'anno sono stato bravissimo,
ho ubbidito sempre alla mamma, anche quando mi chiudeva in camera da solo perché lei
doveva andare a "parlare" con il mio maestro di musica; ho ubbidito anche al
papà quando mi ha detto di non dire niente alla mamma delle sue partite a tennis con la
segretaria.
A scuola poi mi sono comportato davvero bene, non ho mai reagito agli insulti dei miei
compagni che mi scherzavano perché dicevano che sono stupido e che la mia mamma va con
tutti, non ho neanche pianto quando il maestro mi ha fatto scrivere cento volte sulla
lavagna "IO SONO UN ASINO" e non ho detto niente della maestra che, dopo avermi
baciato e abbracciato, voleva sempre che le infilassi la mano sotto la gonna.
Io sono stato bravo, ma loro no! Adesso tocca a me essere cattivo.
Ho scritto a Babbo Natale di farli morire tutti.
Quale sorpresa questa mattina quando ho saputo che i miei desideri si stavano avverando.
Il mio maestro è morto in un incidente d'auto e la mia maestra è stata colpita da un
ictus. Oggi è Natale, mamma e papà sorridono, non sanno che tra poco toccherà a loro.