Le ossa nude

L'articolo in quarta pagina del giornale diceva che in due mesi si potevano perdere quaranta chili ed acquistare una linea perfetta. Tutto questo con pochi sacrifici e soprattutto in due mesi. Alcune foto documentavano la bellezza della clinica "Sani e Snelli", un luogo di pace immerso tra le colline di uno sperduto paese. Altre foto ritraevano delle persone che si erano sottoposte alla cura e con un sorriso ne garantivano l'efficacia.
Giulia lasciò il giornale tutto stropicciato sul divano e telefonò subito al numero più volte riportato nell'articolo.
"Per quest'estate sarò in forma smagliante!" pensò mentre componeva il numero.
Dopo due giorni si trasferì a tempo indeterminato nella clinica, disdette tutti gli impegni, fece chiudere l'erogazione del gas e corrente elettrica, quindi pregò il lattaio di attendere ancora un mese per il saldo del conto.
Le cure prevedevano una dieta a base di verdura e frutta, ginnastica personalizzata e docce scozzesi. Il tutto veniva integrato da saune, massaggi, sedute terapeutiche e tisane a base di alghe dal gusto incerto.

La clinica era certamente riposante, non si udivano i rumori e i frastuoni delle città, il ronzare dei motorini e il rombo delle macchine. La cura sembrava essere efficace e per niente dura. Le pareti dei corridoi erano tappezzate di gigantografie dei personaggi famosi che si erano sottoposti al trattamento.
Dopo due mesi esatti, Giulia lasciava la clinica.
"Io non pago!" disse seccata, cercando di assumere anche un tono deciso.
Il direttore della clinica, un giovanotto biondo e simpatico, sorrise e con una punta di sarcasmo presentò a Giulia la copia del contratto.
"Vede signora, qui c'è scritto: quaranta chili in due mesi. Lei quando è entrata nella nostra clinica pesava quarantanove chili. Con le nostre cure ha perso i quaranta chili promessi ed ora ne pesa nove, l'equivalente delle sue ossa nude. Come vede non c'è stato nessun errore."
Giulia trovò che il direttore aveva ragione, pagò il conto, prese le valige ed uscì scricchiolando, ansiosa di mostrare alle amiche la sua nuova formidabile linea.

Paolo Perlini