Il cadavere
fece forza sul piede di porco. Aprì il coperchio della bara ed uscì.
«Grazie» disse alla sua anima che lo aspettava accanto alla tomba, seduta su un cumulo
di terra scavata di fresco. Gli sorrideva, trepidante.
Lui la spinse nella fossa e la seppellì.
«Ora, sono libero davvero» sibilò.
E si calò nel male più profondo della notte.