"Coraggio" dice "è il momento".
La voce roca, che riconosce, lo scuote. Guarda le mani tremanti sporche di sangue. La
vista si annebbia. Barcolla verso l'uomo che in piedi davanti a lui si avvicina
sorridendo.
"Lasciami andare".
"Non posso, sono il vendicatore".
Un bagliore metallico lo fa trasalire. Sangue sulla porta, sul pavimento, sulle scarpe.
"Nessuno ti aiuterà, sei solo. Coraggio".
L'uomo riflesso nello specchio si punta la pistola alla tempia e spara.
Il corpo si affloscia. Il ghigno soddisfatto del mostro nello specchio lentamente
svanisce.
Una donna e due bambini agonizzanti sul letto hanno un proiettile conficcato nel petto.
Sono laureata in Scienze della Comunicazione. Vivo e lavoro a Modena e sono appassionata di scrittura creativa e di poesia. Da quest'anno ho iniziato a partecipare ad alcuni concorsi letterari on-line.