Un groviglio di cellule marce divora fino all'osso la salma inumata; ingigantitosi si stacca. Viscido, melmoso si espande per l'intera cappella, si cala nelle fosse comuni divorandone altre. Invade cimiteri, città di tutto il mondo, rosicchia, succhia tutto ciò che è vivo: carne, sangue. Col suo pesante marciume, fetore, stermina e inquina il pianeta terra. E' un'orrore! Montagne mollicce di cellule in bollore, addensatesi, si attaccano ad ogni essere bruciandolo, disintegrandolo con il loro liquido acidulo. E' il Cancro: il mostro dei tempi nostri, divenuto l'unico e assoluto padrone vivente del pianeta nell'era futura.