"Ormai non ne posso più, non riesco più a dormire. Ogni notte,
non appena spengo la luce comincio a sentire quel rumore, incessante e ripetitivo.
Sembrerebbe un tarlo che rosicchia il legno di un mobile. Nessun altro riesce a sentirlo,
ma io so che è reale, non esiste solo dentro la mia testa, ne sono certo! Non ce la
faccio più, ora vedremo se a quel tarlo oltre al legno piace anche il fuoco".
Mentre le fiamme divampavano tutt'attorno, l'uomo cadde a terra, scosso da violente
convulsioni ed un piccolo verme ormai sazio scivolò fuori dalla sua narice sinistra.