Una giornata come tante.
Alzarsi, vestirsi, fare colazione.
Un uomo come tanti. Non cera niente di speciale in lui.
Giacca e cravatta, borsa in pelle.
Uscire di casa, salire in macchina, guidare nel traffico.
Come tutti i giorni. Questa volta aveva scelto una nuova cliente da visitare.
Arrivato al pianerottolo suonò il campanello.
Una giornata come tante.
Alzarsi, vestirsi, fare colazione.
Una donna come tante. Nubile, disoccupata, viveva da sola. Una storia appena finita che
aveva lasciato qualche traccia sul suo viso e nel suo cuore.
Oggi aveva voglia di farsi bella. Non le capitava spesso. Anzi. Ultimamente si trascurava
un po.
Aveva appena finito di prepararsi quando sentì suonare il campanello.
La porta si aprì davanti a lui. Una giovane donna, sui
trentanni. Si fissarono per un lunghissimo istante.
Chissà cosa sarebbe potuto succedere qualche anno fa, quando lui era meno cinico. Forse
avrebbe potuto innamorarsi di questa ragazza, magari sposarla e vivere felice con lei. E'
proprio strana, la vita. Ottieni le cose che desideravi follemente solo quando ormai non
ti servono più.
Sì, è proprio strana la vita, pensò luomo pulendo con un fazzoletto il coltello
insanguinato.