Era una
grigia mattina di novembre, e come ogni mattina Dave si recò a scuola.
Arrivata l'ora di storia, alla classe venne fatto un annuncio: la professoressa disse che
il giorno dopo sarebbero andati al vecchio cimitero del '600 a fare i ricalchi delle
lapidi. Era un cimitero risalente al periodo dei padri pellegrini.
Dave aveva sempre avuto soggezione di quel posto... sua nonna gli aveva raccontato che lì
era sepolta una strega, che nel '600 era stata bruciata sul rogo per aver scatenato una
seria di "strani" incidenti a persone che non le andavano a genio. Come era di
uso a quel tempo, bastava anche solo un piccolo sospetto per far condannare qualcuno,
anche se in quel caso, è risaputo che la condanna fu giusta perchè Bridget, così si
chiamava la strega, era davvero un soggetto pericoloso e malvagio.
In ogni caso la nonna di Dave aveva detto che secondo la tradizione, lo spirito della
strega continua a vagare nei pressi della sua sepoltura, e che all'anniversario della sua
morte, fosse possibile addirittura vederla. L'anniversario comunque era in agosto, ed
essendo in novembre, Dave si rassicurò... in fin dei conti faceva il quarto liceo, non
poteva spaventarsi per una vecchia storia di fantasmi.
Così il giorno dopo, salutati i genitori e la sorella maggiore, si recò a scuola, dove
raggiunse la sua amica Dany. I due erano molto amici, si conoscevano già dall'asilo.
Dany: Ciao Dave hai portato la carta e la matita per i calchi?
Dave: Certo... comunque spero che questa cosa finisca presto.
Dany: Non avrai paura spero...
Dave: Figurati... è solo che è una rottura
Dany: Questo sì
Si recarono al cimitero, e una volta lì la professoressa disse ai ragazzi di dividersi in
coppie e fare il lavoro.
Dave: Ok Dany diamo un'occhiata da quella parte
Dany: Ok
Ma Dave si pentì subito della direzione presa: tra le tombe ne vide una, solitaria, nei
pressi di un piccolo stagno popolato da ranocchie gracidanti.
L'iscrizione era : BRIDGET JONES 1643-1671
Dave impallidì a quella vista, ma per non sfigurare con l'amica, decise di fare il calco
della tomba... lo fece, e si allontanò al più presto dalla sepoltura, anche se aveva
come la sensazione di essersi portato qualcosa dietro.
***
Il giorno dopo, Dave si alzò dal letto, indossò una maglia nera
attillatissima, un pantalone nero e una lunghissima sciarpa di seta nera come la notte. Si
passò addirittura una matita nera sotto gli occhi. Scese le scale con un andatura
flessuosa e spettrale, squadrando le persone nella cucina con occhi pieni di odio.
Sua sorella stava mangiando un toast insieme al suo ragazzo, mentre i genitori guardavano
la TV. Lo strano comportamento del ragazzo subito incuriosì e preoccupò tutti, che
restarono a fissarlo in silenzio...
Dave, sempre con andatura flessuosa, era spettrale a vedersi, con quella sciarpa nera che
gli fluttuava intorno al collo fino alla vita. Si diresse verso Josh, il ragazzo della
sorella, gli mise un braccio intorno al collo e gli leccò la faccia.
Josh: D-Dave m-ma che ti prende?
Dave: Dave è morto amore, io sono Bridget
E detto questo, il ragazzo infranse il vetro della finestra con una mano, afferrò la
scopa del giardino e volò via nel cielo grigio gridando una sola, inequivocabile, parola:
VENDETTA!!!