Ad anca, su ancia e nicotine in magazine over the size stretto in gola con le mani assottigliate imbottigliato e senza anello sotto il sole con le scarpe nere e la tuta dacetilene sotto le mutande di velluto e nel panno di lana il guanto di crine sulla schiena un coltello conficcato nelladdome il tatuaggio I Love inciso: lincontro. Il 27 aprile, nella Mercedes crema miele, puzzo di sudore laido marcio, pieno di cinesi tailandesi malesi ecchimosi sul vetro sporco di fango Ama chi sposi e non sposare chi ami scritto con lindice insanguinato dello gnomo con la bocca piena di cacche di gallina non sapendo cosa mangiare dietro langolo la festa dello Spero che bruci. Tra le scale inneggianti lo sconforto quartierale, scaricato dallauto miele peperoncino e aglio pestifero, mi arrampicavo per i gradini mentre le scarpe inciampavano tra le cortecce craniche di gatti e topi e fagioli renali distese sotto lalambicco purpureo dacetone per unghie. Chino un po giusto per essere colpito dalle dita con anelli di rame di tetrapak ecologico e senza senso caduto tra i rottami del dietro langolo Vai a cena? No Che mestiere fai? Lassassino.... Speach, volgare, gesso, caldo afoso schizzato di lacca e nausea, lontano, nel sentiero il suono The box tagliato arancione con la mano in gola otturato lalito il sospiro il conato. La voglia, bionda, necessaria di cui nella quale imbroglia il soggetto e nellodore odora odorante il nervo secco nellalluce polluce in nuce e seducente morsa. In bocca serrata e vaginata, in bocca sordo acume acues.