Una capanna per Beth

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2004 - edizione 3

"Non c'è spazio per il perdono dentro una bara. Cosa ti aspettavi, che finisse tutto così, una festa di fidanzamento ed una notte in un motel! Niente da fare, ti porto cattive notizie ed un verdetto che non ti piacerà. Non ci sono soluzioni alternative, nè anfratti in cui riparare quando ti aspetta un pavimento di cemento. Non potevo non chiederti di ridarmi quello che hai rubato, ma come vedi lo faccio con cortesia, dovresti apprezzarmi. Hai voluto Elisabeth e la mia vita in un colpo solo, io dovrò scindere le due operazioni. La tua sentenza la conosci già, Drake, è lo spasmo che fa vibrare la tua mandibola."
Adesso nella stanza si distingueva chiaramente il balbettio del condannato, come un lamento sconnesso. Lo spettro riprese: "-non sono stato io a spingerti giù Anne-, è questo che cerchi di tirare fuori dalla gola? Oppure, -non l'ho cercata io è venuta lei da me,- entrambi i tentativi non sono convincenti amico."

Con quel sussulto innaturale dello spirito davanti alla morte Drake sputò le sue ultime parole: "sparisco, te la puoi riprendere, lo giuro non mi vedrai più!" L'entità gli si approssimò, "però, che amore profondo! Due donne non potrebbero mai legarsi così! Ti avevo promesso cattive notizie, assaporale!" Il bagliore di una lama interruppe la penombra, lui tese di riflesso un braccio ma non urlò, non poteva con un fioretto ficcato alla base del collo.
La lampada sulla toletta si spense, Elisabeth si alzò e tirò la cordicella della tenda, nel voltarsi restò pietrificata accorgendosi che non era entrato solo il riflesso della luna. "Vuoi sapere cosa c'è dall'altra parte, amore? Non lo so. Dove sono io c'è solo buio. Ho costruito una capanna con le mie ossa ed un giaciglio coi miei capelli, penso che ci troveremo bene."

Giuseppe Lanza

Nel 1996 3° posto al concorso di poesia "G. Giardina" di Bagheria (PA). Nel 1997 10° posto al concorso di poesia A.L.A.Pa.F. di Bagheria (PA). Nel 1997 menzione speciale al concorso di poesia "Elvezio Petix" di Casteldaccia (PA). Attualmente iscritto al 3° anno di discipline della musica alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Palermo. Sto lavorando ad un paio di testi di carattere storico.