Mercoledì 12 maggio

Racconto per il concorso "300 Parole Per Un Incubo", 2004 - edizione 3

Paziente: John Keymour. Abbiamo provato con l’elettroshock, il voltaggio di ieri è stato di 300V. Lo stato di convulsione è durato alcune ore. Al ripristino delle proprie attività cognitive il paziente ha mostrato i consueti sintomi deliranti. Il trattamento alle radiazioni di uranio della scorsa settimana non ha contribuito alla riduzione delle distorsioni percettive.
Stamattina gli abbiamo amputato il braccio sinistro per indurre delle reazioni controllate, allo scopo di compensare i disturbi del paziente, secondo la teoria Hansen-Taybond, ma anche qui il paziente ha manifestato una reazione dolorosa immotivamente esagerata. Questa potrebbe però essere causa della scarsa somministrazione di ghiuxiatina durante il periodo di gravidanza della madre.
Ora il paziente si trova nella cella d'isolamento, che abbiamo provveduto ad arredare secondo il criterio di Reimold, ma anche qui si è dimostrato un fallimento su diversi piani. Il paziente tende infatti a reagire insolitamente alle interiora di animale appese ai muri così come manifesta una curiosa nausea quando viene immerso nella vasca di insetti. Alcuni infermieri hanno notato un particolare ed incomprensibile atteggiamento apatico: il paziente rimane spesso seduto sul pavimento di terra battuta fissando le infiltrazioni pluviali.

Inoltre quando abbiamo proceduto alla limatura dei denti e all’estirpazione delle unghie, ha emesso gemiti striduli nel tentativo di urlare, come se non si fosse accorto dell’asportazione di corde vocali e parte della lingua.
La situazione è diventata inaccettabile; domani procederemo con la lobotomia parziale, così da impossibilitare il paziente nel tentativo di insurrezione contro il Regime.
Purtroppo ogni tentativo per correggere il paziente è fallito, ed ammetto con sentito rammarico questo spiacevole insuccesso del nostro istituto.
Dichiaro, comunque, che le procedure di cura mentale finora utilizzate fanno parte dello standard anti-deliri pacifisti, firmato dal Presidente delle Nazioni Civili in data 28 agosto 2019.
Edward Fallmouth - medico psichiatra dell’Esercito delle Nazioni Civili.

Danilo Monelli