Oh, il nostro cane! Avevamo dimenticato il nostro cane!
Luomo, in partenza con la moglie per le vacanze, scende dal posto di guida
dellautomobile e va premuroso incontro al cane, che sopraggiunge di corsa dal
cortile, gli salta addosso e lo sbrana.
Intanto la moglie è rimasta immobile al suo posto sullautovettura ed il cane, una
volta sbranato il padrone, alza le zampe sul finestrino dalla parte di lei, agitando la
coda. E un breve idillio, perché quando la donna apre lo sportello e scende,
scoppia un trambusto infernale.
Alle urla inumane, i vicini accorrono e vedono nel cortile la donna con il vestito a
brandelli ed il cane, che rotolano avvinghiati tra ululati bestiali.
Con colpi violenti di
bastone uccidono il cane, che finisce riverso in una pozza di sangue accanto al corpo
immobile della donna, tramortita. La carogna incenerisce e le sue ceneri si trasformano in
un giovane nudo, che giace supino, rattrappito ed esanime.
Al lento risveglio la donna scopre laccaduto e geme: Oh, il mio tesoro! Avete
ucciso il mio tesoro! Sviene e giace riversa.
Il sole si eclissa ed al sopraggiungere del freddo e del buio, il sordo e lontano abbaiare
di un branco di cani diviene sempre più forte e vicino. Tutti fuggono terrorizzati ed
alcuni istanti dopo sul luogo piomba la muta affamata, che si lancia sui due corpi stesi
al suolo e in un orrendo banchetto li sbrana, lasciando intorno brandelli di carne in una
pozza di sangue.
Da allora, nelle notti senza luna, in quel lugubre posto, risuonano ululati di cani e
nellaria si spande lacre odore di fresco sangue animale.
Poeta, romanziere, saggista e studioso di letteratura e filosofia. Ha pubblicato tre romanzi, due raccolte di racconti, una silloge di poesie. Suoi saggi, novelle e componimenti poetici sono apparsi su riviste letterarie ed antologie varie. Alcune sue opere sono state tradotte e/o pubblicate in altre lingue. Ha ottenuto diversi riconoscimenti, anche oltre i confini nazionali.