La bambina

Angoscia:
Sono nella semioscurità, legato ad una sedia. Dal nulla appare una bambina. Mi scruta con occhi senza iride. Si avvicina lentamente, fluttuando nell’etere. Sussurra:”Ho freddo”.
Disgusto e orrore:
Con un morso mi strappa un lembo di carne dall’orecchio. Mi fissa, piangendo lacrime di sangue. Masticando la mia carne. Vomitandomela addosso.
Turbamento:
Mi sveglio, ritrovandomi sul letto, madido di sudore. Macchie rosse sul cuscino. Sangue dall’orecchio.
Sgomento e costernazione:
Squilla il telefono. Rispondo. È l’ospedale dove è ricoverata mia moglie per broncopolmonite. Dicono: ”E’ morta nella notte, e con lei la creatura che aveva in grembo”. Non sapevo fosse incinta.

Matteo Boaretto