Halloween 3010. Un'altra vittima è stata sacrificata a Re Pumpkin. La nuova usanza prevede che un uomo venga bruciato dopo essere stato drogato, fustigato e deturpato. Le sue ceneri verranno poi gettate al vento. Questa volta la sorte ha voluto che toccasse ad Eric Yorke, famoso modello newyorkese. Abbordato da due bellissime donne in un'esclusiva discoteca del luogo, ingurgita litri di Cristal e tira un po' di coca gentilmente offerta dalle sue due nuove amiche, fino a perdere totalmente la cognizione della realtà. Un camioncino nero diretto verso le colline che sovrastano la città lo carica senza che egli capisca cosa stia accadendo. Eric viene spogliato e legato a testa in giù ad un albero. Dieci, tra uomini e donne tutti mascherati, accerchiano Eric, frustano il suo corpo scolpito e poi deturpano il suo bel volto lanciando pietre: una particolarmente grossa disintegra la parte sinistra della testa facendo fuoriuscire parte del cervello misto a sangue.
Uno del
clan afferra un lungo ed affilato coltello che fa vibrare nello stomaco della vittima con
moto rotatorio. Altri colpi raggiungono la gola e lo sterno. Tre donne cospargono il
cadavere di benzina, e prima di accendere quel macabro falò estraggono il cuore dal petto
della vittima al quale ognuno dei presenti dà un morso. Una fiamma investe il corpo del
giovane e le ceneri si disperdono nell'aria assieme ad urla e canti di una gioia sinistra.
Re Pumpkin è sazio e la sua ira placata fino al prossimo Halloween.
L'indomani, polizia, ambulanze, giornalisti e curiosi riunitisi sulla collina trovano solo
istantanee attaccate all'albero, come testimonianza del sacrificio avvenuto.
Nata e cresciuta a Terni il 28 maggio 1983, ho frequentato l'istituto tecnico commerciale "F.Cesi" dal quale sono uscita nell'anno 2002 con il voto di 88/100. Attualmente sono iscritta al 2°anno della facoltà di Interpreti e traduttori a Terni. Le mie passioni sono la musica e la letteratura, passioni che mi hanno portato a trascorrere i miei anni migliori chiusa in camera per imparare a suonare la chitarra, a leggere badilate di libri ed a scrivere. Il genere che prediliggo è quello poetico, di stampo ermetico-nichilista. Ultimamente mi diletto a scrivere brevi racconti. Per la prima volta, grazie al concorso, ho dato sfogo al "dark side of my moon", cioè a tutte quelle scene di terrore e violenza che nel corso della mia vita ho assorbito da film, telefilm e tg. I miei scrittori preferiti sono gli impressionisti tedeschi come Kafka, Brecht, Schnitzler, Schopenhauer, ma anche il decadente Pascoli e l'ermetico Quasimodo. Le mie prime letture impegnative è avvenuta con Una stagione all'inferno di Rimbaud e I dolori del giovane Werther di Goethe... stupendi!