L'ossessionante
silenzio della notte avvolge tutto, me compreso, in un manto lugubre e spettrale.
Ho appena smesso di vomitare ai piedi di un lampione acceso: ecco a voi signori
il
mio spettacolo!
Vado avanti per un viale senza alberi. Ho paura! Solo, nel silenzio squarciato di tanto in
tanto da latrati lontani
lontani? Ogni vicolo buio è una trappola, ogni rumore è
un pericolo, ogni alito di vento è un brivido, ogni pensiero è terrore. Non posso
fermarmi: ho sete
la gola mi arde e le labbra sanguinano spaccate dall'arsura.
Mi fermo davanti all'insegna di un minuscolo bar: è aperto! Per questa
notte credo di essere arrivato.
Mi specchio in una vetrina che riflette un'immagine orribile: occhi verdi screziati di
rosso, incastonati in un pallore cadaverico. Tutto bene!
Entro.
Dall'altra parte del bancone c'è lui
è solo. Mi sorride stancamente. Non conosco
il suo nome, non l'ho mai visto, non sapevo che esistesse, non immaginavo di trovarlo qui;
ma c'è
La sete si fa più intensa, la gola comincia a pulsare: è l'attimo che anticipa la
realizzazione dell'attesa
è l'attimo più bello!
Un lampo: la lama entra nella carne e fa il suo dovere.
Lui è già per terra con la gola squarciata; negli occhi la sorpresa, la paura, il
terrore, la consapevolezza (cosa orribile) di stare per morire. Il sangue zampilla
copioso: m'inginocchio al cospetto della mia fonte di vita e ne bevo. E' caldo, vellutato,
inebriante
è dolce come zucchero filato.
Smetto di bere, sono sazio. Resto ad ascoltare i rantolii sommessi della mia vittima
vorrei dirgli che dovevo, che mi dispiace. Troppo tardi! Il pentimento arriva sempre un
istante dopo.
Vado via.
Riattraverso la città: ho paura! Nelle tenebre silenziose potrebbe nascondersi qualcuno,
o qualcosa, che non ha ancora placato la propria sete.
Sono laureato in lettere moderne e, attualmente, frequento un corso di abilitazione all'insegnamento. Sono nato nel 1976 e scrivo saltuariamente. Solitamente non partecipo a concorsi. Ho deciso di cimentarmi col gernere horror perchè credo che sia ancora molto sottovalutato e trascurato dai "veri" scrittori. Mi illudo di poter collaborare a sollevare il livello di questo genere in modo tale che venga preso nella giusta considerazione. Non so se riuscirò nel mio intento, ma l'impegno (lo giuro!) sarà totale.