Ecco,
laveva fatto. Jonathan si guardo intorno con fare stupito
ci era
riuscito
era arrivato a quota 13
Questo significava che da quel momento avrebbe fatto parte del club, dellesclusiva
associazione segreta di cui Parker faceva gia parte da parecchio tempo.
Penso al suo amico
Parker sarebbe stato fiero di lui e lavrebbe
presentato agli altri soci dellassociazione come il piu giovane membro del
club.
Il cuore di Jonathan prese a battere piu forte per lemozione.
Da pochi minuti era diventato il socio piu giovane di un club esclusivo, per veri
uomini, di quelli che non si fermavano a chiederti scusa anche se avevano torto.
Mamma mia, che sensazione!!!
penso agitato Jonathan
non riesco ancora a crederci
ed e stato tutto semplicissimo
.
Aveva da pochi minuti superato lultimo test di ammissione al club, e ne era felice,
anzi
era esaltato.
Aspetta che lo dica a Parker si disse il ragazzo con aria di importanza
chissa la sua faccia
sara sicuramente sorpreso di quanto
poco tempo mi sia servito per arrivare a far parte del club
.
Jonathan si passo una mano fra i capelli pensando al suo primo incontro con Parker.
Era stata una fortunata coincidenza a farli incontrare, decise Jonathan.
Si erano incontrati la prima volta in palestra, in quella specie di sottoscala di Browning
Street, frequentata per la maggior parte da individui incapaci di qualsiasi attivita
celebrale e che credevano che boxare fosse la piu intelligente forma di indipendenza
da droghe, alcool e quantaltro.
Jonathan era entrato negli spogliatoi per cambiarsi e sottoporsi al suo nuovo programma di
esercizi quando, per puro caso, si era imbattuto in Parker Gowles, anche lui una new entry
tra i giovani boxeur.
Parker Gowles
alto, moro, dal bel viso sempre sorridente ma con gli occhi piu
enigmatici che Jonathan avesse mai visto.
Un tipo davvero intelligente penso tra se il ragazzo,
ripensando alle conversazioni che avevano avuto.
Jonathan gli aveva confidato tutti i suoi piu intimi segreti, tra cui quello di
diventare qualcuno, un personaggio importante, ma non certo del mondo della boxe
ma
essere riconosciuto per il suo valore intellettivo.
Aveva rivisto Parker dopo circa due settimane di allenamenti, con unocchiata gli
aveva fatto capire che aveva bisogno di parlargli e con un cenno della testa gli aveva
indicato gli spogliatoi.
Jonathan era rimasto sorpreso dal modo di fare del suo amico
ma aveva deciso che
qualunque cosa Parker voleva dirgli, valeva la pena di ascoltare.
Si era dunque avviato verso gli spogliatoi, vuoti a quellora in quanto tutti gli
altri boxeur stavano ancora allenandosi, e li aveva avuto la conversazione piu
strana (e la piu esaltante) della sua vita.
Ho qualcosa per te, Johnny. aveva esordito Parker con fare da
cospiratore Si tratta di un test per mettere alla prova le tue
capacita.
Un test? aveva ripetuto Jonathan in preda alla confusione
Un test per me? E in cosa dovrei cimentarmi
in qualche strano e difficile
algoritmo?
Parker aveva sorriso, interpretando la frase di Jonathan come una battuta divertente.
Non essere sarcastico, amico. Io parlo di un test che potrebbe aprirti diverse
porte
e ti permetterebbe di farti conoscere al mondo.
Di che si tratta? aveva chiesto Jonathan piu per curiosita
che per vero e proprio interesse.
Bisogna superare un test davvero difficile per entrare a far parte
dellA.I.K.S.
Ehh..? E che razza di roba sarebbe lA.I.S.K? aveva chiesto Johnny
sempre piu perplesso.
LA.I.K.S lo corresse Parker e
unimportante associazione di cui fanno parte solo pochi eletti, e tutti sono soci
onorari. Pensavo che il discorso ti interessasse, ma se non e cosi
allora
.
No aveva ribattuto il ragazzo piu curioso che mai, questa volta
era seriamente interessato aspetta
scusami Parker, ma davvero non
capisco. Cosa significa questa sigla?
Parker lo aveva guardato a lungo, come per accertarsi che Johnny non lo stesse prendendo
in giro, e poi abbasso la voce fino ad un sussurro: A.I.K.S. sta per
Associazione Internazionale Killer Specializzati.
Jonathan senti che gli occhialini che portava gli stavano cadendo dal naso ed ebbe
un sussulto di sorpresa.
Che cosa
? Ma cosa vai dicendo?
Io sono socio dellA.I.K.S. da circa un anno gli disse Parker
ma per entrare ho dovuto
beh
fare un test di ammissione.
Jonathan lo guardava con tantocchi
non riusciva a crederci
Mi si sono spalancate le porte del bel mondo continuo Parker con
occhi improvvisamente brillanti. Probabilmente stava ricordando quando era diventato socio
di questo club cosi esclusivo.
E di che test si tratta? domando Johnny deglutendo a fatica.
Devi solo fare quota 13
ma adesso ti spiego
.
Erano passate appena due settimane da quella eccitante conversazione, e
Jonathan finalmente aveva appena superato lultimo esame
quello piu
importante.
Si concesse un ultimo sguardo intorno, fissando con aria assente le cose che lo
circondavano e riflettendo su quanto tempo ci sarebbe voluto prima che i soci
dellA.I.K.S lo contattassero per congratularsi con lui
No, non poteva aspettare
doveva subito dire a Parker che ci era riuscito
e
lunico luogo in cui lo avrebbe incontrato era la palestra di Browning Street.
Ciao Parker lo saluto Jonathan con aria
felice.
Ciao Johnny ricambio il saluto Parker.
Devo dirti una cosa
non potevo aspettare a dirtelo
comincio Johnny.
Non potevi aspettare a dirmi
cosa?
Lho fatto!
Lhai fatto?
Eccome, amico, ci puoi giurare
Parker lo guardo per un momento senza capire
poi allimprovviso
impallidi.
Hai fatto
cosa esattamente? chiese con un filo di voce.
Sono arrivato a quota 13, proprio come hai detto tu. Ho scovato le vittime, le ho
seguite fino a casa, le ho torturate e ho amputato loro gli arti proprio come hai detto
tu
ed e stato fantastico. Grazie Parker, grazie amico mio
sai quando i
soci mi chiameranno per confermarmi ladesione al club?.
Parker lo guardo con aria distrutta
e poi con un sussurro disse: Ma io,
Johnny
io stavo solo scherzando.
Jonathan senti il mondo crollargli addosso.