Atto 1°
Nel vostro mondo li vedremmo seduti ad un tavolo di nero marmo la cui superficie risplenderebbe della loro inarrivabile bellezza, ma qui non siamo nel vostro mondo
Io sono Azaca
Mede un loa, spirito divinizzato dei morti spesso invocato da voi umani nei
riti voodoo. Il Dio Padre mi ha incaricato di presenziare a quest'angelico consiglio che
si è riunito qui nel regno etereo... la nostra casa.
Alla mia destra siede Azazel, angelo della morte, colui che vi odia più d'ogni
altra cosa. Egli regge il bastone scintillante con il quale sentenzierà la vostra sorte.
Alla mia sinistra siede Azrael, colui che possiede l'elenco di tutti i vostri
nomi e state pur certi che alla fine molti di quei nomi saranno depennati.
Al fianco di Azrael siede Aynia, angelo dei popoli del freddo nord.
Dalle sue narici spira il gelido vento della notte, ma non preoccupatevi Aynia vi
aiuterà... sapete, credo che in fondo nutra per voi una segreta ammirazione.
Ed infine, al fianco di Azazel, siede Azariel l'angelo testimone, colui
che ha visto ogni cosa
< Oggi, metteremo fine alla razza degli uomini!>, è Azazel
che parla ma ricordatevi che gli angeli non hanno bocca, voce e forma
< Dio Padre lo ordina! L'uomo ha fallito ed è nostro compito ripristinare l'equilibrio
al mondo creato dal Dio Padre! La razza degli uomini non può continuare ad infrangere le
sacre leggi del creato! Dio Padre è stanco degli uomini ed esige da noi una saggia
decisione!>.
Azazel stringe con forza il suo bastone, mostrando l'odio che prova per voi
Ma come vi dicevo avete un inaspettato difensore: Aynia, l'essenza più bella dell'intero
creato!
< Dico che Dio il Padre non può lasciare a noi una decisione così gravosa. Lui ha
creato l'uomo a sua immagine e somiglianza e noi non possiamo elevarci al di sopra del Dio
Padre! Non abbiamo il potere di decidere la vita o la morte di una creazione del Dio
Padre! Io vi chiedo perché l'uomo deve essere cancellato dall'universo? Forse perché è
convinto di potere fare a meno del Dio Padre? Perché gli fu donata la fede ed egli se ne
privò in nome della sua patetica tecnologia? Perché gli fu dato il dolore ed egli se ne
privò col proprio intelletto, o perché gli fu concesso di amare ed egli rinunciò in
nome dell'odio! La verità è che l'uomo non conosce il proprio destino, l'uomo non può
comprendere il disegno cosmico nel quale è stato inserito! Certo, l'uomo è arrogante,
pericoloso, ma io credo che possa essere salvato! Abbiamo ancora tempo per farlo!>. Se
prima ho testimoniato l'odio di Azazel ora non posso esimermi dal testimoniare l'amore che
la dolce Aynia nutre per voi
Siete degni dell'amore di un angelo?
< Tempo?!>. Ad esclamare è nuovamente Azazel, l'angelo oscuro della morte.
< Sono state loro concesse innumerevoli ere per redimersi ed alla fine gli uomini si
sono dimostrati soltanto capaci di ridurre il mondo in un guazzabuglio di violenza, morte
e caos! Tempo? All'uomo non può essere concesso tempo!>.
Rammaricati per come avete condotto le vostre esistenze sino ad oggi? Troppo tardi!
< Il Dio Padre ci concede il potere di debellare l'umana pestilenza e noi non
possiamo barcollare!> A parlare è Azariel, l'angelo testimone.
< Il Dio Padre è stanco dell'uomo, anzi, sono sicuro che detesti il fatto di averlo
generato! Azazel ha ragione: gli uomini non possono reclamare tempo, gli uomini hanno
fallito! In passato altri angeli cercarono di salvare le anime degli uomini ma ogni
angelico sforzo si rivelò inutile. Ora noi, abbiamo l'occasione di porre fine a questa
razza inutile e quindi vi dico: cosa stiamo aspettando?!>.
La situazione non è delle migliori, vero?
Ma ecco nuovamente in azione Aynia.
< Non sono d'accordo! Agli uomini va concesso ancora tempo, per raggiungere
l'equilibrio cosmico che potrà riunirli al regno etereo poiché sono creature fragili,
esseri incapaci di proseguire il cammino senza che uno di noi non si faccia carico di
guidare le loro anime. Noi tutti abbiamo dimenticato il compito che ci fu affidato alla
creazione: difendi l'uomo, guidalo verso la luce affinché egli possa udire la voce di
Dio! Ma nessuno di noi li ha guidati. Il Dio Padre gli ha abbandonati ed ora noi
dovremmo cancellarli dall'universo? No! Io sono convinta che l'uomo possa ancora essere
salvato ed è per questo che ho deciso di guidarli verso la voce del Dio Padre!>.
Belle parole, non c'è che dire, ma ahimè credo che Aynia non sia riuscita nel suo
nobile intento
< Se tu non fossi uno dei quattro angeli che il Dio Padre ha scelto per questa
riunione, il mio bastone calerebbe su di te con tutta l'oscura potenza di colui che lo
regge! Le tue parole sono colme di retorica, frasi fatte, vocaboli inutili per salvare
l'uomo miserabile dall'oscuro destino che lo attende! Nessuno prima di te Aynia ha osato
chiedere di divenire guida spirituale di una razza inferiore! L'uomo è quello che è. Un
errore accaduto durante la magnifica creazione del Dio Padre! Ora uno dei suoi angeli più
potenti ci chiede di scendere sulla terra per guidare quella mandria di patetiche
creature! Perché Aynia tieni tanto all'uomo? Parla
l'intero consiglio ti
ascolta!>.
Avete la sensazione che Azazel non faccia nulla per salvarvi? Bè fate un minimo di
autocritica ed alla fine non lo biasimerete!
< Non credere, Azazel, che il potere che Dio il Padre ti ha concesso possa
giustificare la tua odiosa prepotenza! Dopotutto ricordati che tu sei stato un angelo
oscuro del creato e che la tua presenza in questo sacro consiglio ti è concessa dal
nostro consenso!>.
Accidenti, Aynia si sta mettendo in un grosso guaio!
Azazel, se poteste vederlo, si sta elevando ad essenza superiore. Dal suo volto sgorga
potere mentre lui si tramuta in puro odio
.
< Aynia, dea dei popoli del nord, come osi! Il solo aver pronunciato il mio nome
potrebbe causarti una disgregazione molto dolorosa! IO SONO AZAZEL!!! Scacciato dal Dio
Padre e poi riammesso perché il Dio Padre mi diede ragione! L'odio che provo per gli
umani ha illuminato l'ottusa cecità del creato! Gli uomini sono una pestilenza che va
debellata e di certo non sarai tu, Aynia, ad impedirmi di porre fine al più grosso errore
della creazione!>.
Ora nel consiglio si sta scatenando un vero e proprio putiferio. Aynia difende con
indomito coraggio le proprie idee, mentre Azariel e Azrael attaccano Azazel accusandolo di
blasfemia.
Azazel ha confessato di essere il prescelto del Dio Padre e converrete con me che,
all'interno di un supremo consiglio angelico, tali pensieri non sono accolti di buon
grado.
< Tu non hai il potere di elevarti ad angelo superiore!>. Ora ad esclamare è
Azariel l'angelo testimone. Da parte sua lui si ritiene superiore ad Azazel dimostrando
l'ego che contraddistingue i quattro angeli più potenti dell'intero creato.
< La tua arroganza va oltre ogni limite!>, Tuona Azrael. < Tu Azazel, signore
della morte, non sei il prescelto e mai lo sarai! Fosti cacciato dal creato ed ora
pretendi di essere ritenuto colui che ha il potere di decidere! Io chiedo a questo sacro
consiglio di sciogliersi sino a quando il Dio Padre non si metterà in contatto con noi
affinché dall'alto della sua magnificenza egli possa ricondurci alla ragione, poiché ho
il sentore che questa riunione non sia altro che un vile presupposto per Azazel al fine di
raggiungere il pieno controllo degli immensi eserciti alati!>.
L'accusa di Azrael è una mossa terribilmente rischiosa, perché
vedete, incolpare un angelo di un reato che voi umani definireste di sovversione, non è
buona cosa, tanto meno accusare un angelo potente come Azazel!
Temo che stia per accadere l'irreparabile!
Azazel, ha deciso di mostrare il livido potere di cui dispone. Improvvisamente batte con
forza il suo bastone sul freddo pavimento e di colpo il luogo dove ci troviamo è invaso
da un'oscura nube. Aynia si è resa conto di ciò che sta accadendo, ma non riesce a
sfuggire all'ira di Azazel. Dalle nere nubi di polvere ora emerge una creatura orribile.
La bestia sibila in modo assordante mentre delle sue nere fauci fuoriescono lingue di
luce. Azariel e Azrael osservano inorriditi la scena. Anche loro hanno intuito ciò che
Azazel ha intenzione di fare. Vi ricordate quando vi ho detto che accusare di sovversione
l'angelo oscuro della morte non era una buona cosa? Ebbene adesso si sta materializzando
quel che nessun angelo del creato poteva immaginare. Azazel ha deciso di elevarsi al pari
del Dio Padre distruggendo i tre angeli eletti del creato. E per farlo si serve del drago
nero della morte una creatura dotata di un potere inimmaginabile, un essere diabolico
che obbedisce soltanto ad Azazel!
Il Drago striscia veloce attraverso le nubi oscure, alla ricerca delle sue prede.
Aynia è la prima ad affrontare la bestia. L'angelo dei popoli del nord invoca i gelidi
venti dell'artico e dalle sue narici fuoriesce una fredda nube che saetta in direzione
della bestia. Ma con uno scarto improvviso il drago evita la nube di ghiaccio e
contrattacca movendosi con incredibile velocità. Il Drago emette assordanti frequenze
sonore che imprigionano Aynia all'interno di una bolla sonica. Ora la creatura si muove
veloce verso di lei, mentre Azariel e Azrael osservano impotenti la scena.
< Il Dio Padre ti punirà per questo, Azazel!>, tuona Azariel la cui ira è in grado
di modificare l'aurea di luce del regno etereo.
< Il Dio Padre mi teme, e state pur certi che se ne resterà ben lontano da questo
luogo perché è giunto il tempo dell'apocalisse ed io Azazel suprema entità del creato
calerò sul mondo degli uomini alla guida degli immensi eserciti alati portando
l'apocalisse in ogni angolo del creato!>. Ora la sua voce si è tramutata in cantilena
angosciante. Il Drago nell'udire la tetra nenia si lancia su Aynia. In un lampo l'angelo
dei popoli del nord è polverizzato da una forza oscura fuoriuscita dalle nere fauci della
bestia.
Azazel mi osserva
Nello stesso istante il drago si scaglia su Azariel incenerendolo con ruggenti lingue
di fuoco. Azazel guida il suo carnefice con il bastone reggente compiendo movimenti a me
oscuri. Azrael cerca di volatilizzarsi, l'angelo tenta di plasmarsi con l'equilibrio
cosmico ma il drago di Azazel raggiunge anche lui. Azrael è liquefatto da un fiume di
lava ribollente.
Adesso sono solo, maledettamente solo
< Azaca Mede
>. Azazel mi chiama. La sua voce è terrificante.
< Sì, mio Signore
>, balbetto, non riuscendo a celare il terrore che una
dimostrazione di tale potenza m'incute.
< Io solo sono rimasto! Il Dio Padre ha voluto così ed ora finalmente, dopo millenni
trascorsi nell'oblio, mi è stato concesso il potere di decidere sulla sorte degli umani e
tu, pagana essenza, ne sarai testimone!>.
Mi dispiace
credo che il vostro tempo sia terminato!
< Mio signore, cosa devo redigere sul sacro registro delle anime?>.
Azazel sì avvicina
se solo poteste vederlo con i vostri occhi
< Presto il genere umano sarà distrutto. Quando la luce sacra illuminerà di nuovo il
nostro regno, gli uomini scompariranno per sempre!>.
Ora tutto mi giunge chiaro. Dio Padre è Azazel, Azazel è il Dio Padre. Il supremo potere
angelico distruggerà l'unico errore della creazione: voi uomini! L'apocalisse calerà
sulla terra oscurandola con il nero sguardo di Azazel e le sue orde di angelici assassini.
L'apocalisse metterà fine al vostro mondo e con esso alla vostra umana superbia e non
saranno le macchine da voi create che potranno salvarvi ! Il Dio Padre stabilirà un nuovo
ordine nell'universo, ordine nel quale l'uomo non può esistere, perché voi uomini siete
creature in possesso della cognizione del creato, esseri capaci di porsi domande e questo
non deve accadere! Voi avete fallito
troppo presto avete dimenticato le parole del
Dio Padre, ed è per questo che Dio Padre ha liberato l'odio di Azazel.
Ma ormai le mie parole non servono più a niente. Gli eserciti oscuri scenderanno sulla
terra, soffocandola con il loro nero alito di morte, perché solo così il creato tornerà
nuovamente alla sua quiete millenaria.